L'ANNO SCORSO SONO ANDATO IN MESSICO DOPO UNA STAGIONE DI DISCRETI SUCCESSI E DI GRANDI GUADAGNI...
A Monterrey ho incontrato Valentino Salas,nato a Durango,nel cuore della Sierra Madre,
e scoperto il suo talento l'ho invitato in Europa,promettendo mari e monti,dipingendo il vecchio continente come una specie di Eldorado dove i Madonnari vengono quasi ricoperti da monete d'oro e d'argento,
ma HAIME' NON PREVEDEVO LO STRASCICO DI QUESTA CRISI CHE ORA SI FA DURA ANCHE PER NOI,
non prevedevo il colpo di coda della reazione di Alemanno a Roma che sta trasformando la capitale in una roccaforte fascista,lo scherno dei cappelli pieni di rame
ed ora mi ritrovo col mio amico di tante avventure a condividere una situazione difficile,
IN QUESTA ITALIA DI CARTAPESTA,
che vive dell'arte del passato e fa morire di fame gli artisti sulle piazze,
VERGOGNANDOMI UN PO,ma almeno con la consolazione di sapere che a stringere le chiappe insieme si rafforza l'amicizia...
FORZA NOI,perche' chi si ferma e' perduto!