SONO 4 LE MANI, LE NOSTRE, CHE STROFINANO I GESSETTI, NE SPALMANO LE POLVERI FINO A COPRIRE DEL RUVIDO ASFALTO OGNI PORO; TANTI GLI OCCHI CHE OSSERVANO, CERCANO, SI ACCENDONO. UN SOLO COLPO DI VENTO, INFINE, BASTA PERCHÉ TUTTO SVANISCA E ALTROVE RICOMPAIA…

4 hands caressing the asphalt to make of the rough pavement a smouth DREAM ,surrouded by houndreds of eyes..
with a puff of the wind all goes,to rejoice somewhere else,one day!


venerdì 9 novembre 2007

madonnari specie non ancora protetta!

c'è un gran film italiano del 1974 che si chiama "c'eravamo tanto amati" di Ettore Scola che è diviso in due parti ben distinte: la prima in bianco e nero che racconta fatti del primo dopoguerra, la seconda a colori ambientata nell'Italia degli anni 60. a cesura tra le due parti è posta la scena di un madonnaro che dipinge in una strada semideserta. man mano che la telecamera scende su di lui, sulle sue mani intente al lavoro, gradualmente compare il colore. come si evince poi, da un dialogo tra i protagonisti alla fine del film, l'immagine "der madonnaro" assurge in quest'opera a simbolo di un tempo lontano, di una Italia solidale, semplice e combattiva che non esiste più e della quale si sente una grande nostalgia.

http://it.youtube.com/watch?v=KW1RfddnNYQ

quando arriviamo nelle piazze dei nostri paesi per dipingere in terra anche noi sembriamo giunti da chissà quale evo e spesso il commento primo delle persone è:"dov'eravate finiti? è da quando ero bambino che non vedevo più i madonnari"
e noi invece siamo qua in un mondo però, probabilmente, del tutto diverso dove ogni situazione, ogni riunione e incontro di esseri umani è sempre più spesso solo ed esclusivamente un affare. la festa patronale stessa non è che un imponente business con le sue ferree regole, una concorrenza spietata e la compravendita di favori.
e così i madonnari li vedi in piazza ma se non intralciano nessuno, se non si frappongono tra mercante, merce e acquirente, tra chiesa, carro del santo e devoto, tra il tutore dell'ordine e la legge (del mercato).
per fortuna in mezzo alla massa d'automi qualcheduno capace di emozionarsi e ragionare ancora si trova, qualcuno che ha nostalgia dell'uomo e ci aiuta in questo nostro sporco lavoro.

domenica 4 novembre 2007



La prossima festa sarà San Trifone in quel di Adelfia-Montrone. Si tratta di un evento molto importante poichè è l'ultima festa patronale della stagione per tutto il meridione. In questa occasione nel paesino in provincia di Bari arrivano pullman da tutte le regioni del Sud Italia carichi di fedeli e grande è il fermento. Si tiene inoltre la riunione annuale delle Bande che allestiscono i loro banchetti, oltre a suonare, e stabiliscono come muoversi nella prossima stagione. Dalle 6 del mattino del giorno 10 di novembre iniziano ad accorrere i pellegrini, a spargersi odori di carni arrosto, a scorrere fiumi di primitivo.


Se non piove noi saremo lì!!!